105 farmaci più dannosi che benefici: ecco la lista completa


In questi giorni abbiamo sentito alcune eresie degne di un regime para-religioso.

Facciamo chiarezza su un punto: gli enti regolatori, EMA, AIFA o FDA verificano ESCLUSIVAMENTE la documentazione fornita dal produttore. Non eseguono studi "indipendenti" sui farmaci al momento dell'approvazione e l'eventuale efficacia e sicurezza dei farmaci stessi è stabilita dall'analisi della documentazione fornita dalla casa farmaceutica. È ovvio che un controllo della documentazione esiste, senza sarebbe pura anarchia, ma che questo controllo assicuri o garantisca la sicurezza e/o l'efficacia di un farmaco è pura fantasia, rasenta il mito.

Dal 2010, "Prescrire", una rivista scientifica indipendente, ha analizzato ed esaminato l’efficacia e gli effetti collaterali di farmaci venduti nell’Unione Europea. Farmaci perfettamente approvati dall'EMA e di conseguenza dai singoli enti regolatori degli Stati membri.

La “lista nera” di Prescrire del 2020 contiene ben 105 farmaci i cui effetti negativi, prove alla mano, superano di gran lunga gli effetti benefici e ripetiamo, tutti perfettamente approvati dagli enti regolatori.

Una piccola nota: alcuni di questi farmaci hanno avuto la bollinatura italica sulla qualità attraverso comitati scientifici i cui membri conosciamo bene, vedi Denosumab (Prolia).

L'approvazione di un farmaco, di per sé, non è una garanzia di sicurezza e tantomeno di efficacia, è un controllo della conformità della documentazione fornita, contenente anche le fasi di sperimentazione, fasi che oggi, causa pandemia, hanno avuto un'accelerazione mai vista nella storia.

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